Ne "La Notte degli Ulivi" il drammaturgo Emmanuel Schmitt racconta la storia universalmente nota di Gesù di Nazareth da un'angolazione originale: l'uomo con i suoi dubbi e le sue angosce, che vive il lacerante conflitto tra la vita e la morte.
Ne "Il Vangelo secondo Pilato" siamo condotti, come in una spy-story, nel labirinto della coscienza di Pilato.