Il Festival, che vede la sua prima edizione nel 2005, è dedicato alla fotografia, forma d'arte che più di altre comunica e interpreta la complessità della società contemporanea.
Accanto alle mostre istituzionali, dal 2007 Fotografia Eureopea ha dato spazio anche al Circuito Off, sezione libera e indipendente che nasce dalla spontanea iniziativa delle persone. Il circuito anno dopo anno si è ampliato, arrivando a coinvolgere tutto il tessuto urbano e trasformandolo, per il periodo di durata del Festival, in una galleria "globale".
Per FOTOGRAFIA EUROPEA 2013, Flag no Flags presenta una mostra di Filippo Tagliati, a cura di Mirta Tagliati.
Una riflessione sulla vita e sulla convivenza in una megalopoli simbolo della modernità come è Tokyo. Un'estetica di spazi e moltitudini che si intersecano nella quotidianità. Attraverso la parcellizazione delle immagini, da video a fotografia, l'autore ci accompagna verso una progressiva riduzione del campo di osservazione, dal grande scenario a piccole scene indipendenti. l'atto sostanziale è il tentativo di disporci alla possibiklità di percepire ediversamente, quindi di sapere riflettere in modo più approfondito riguardo agli elementi della moltitudine e della complessità per una ricerca comune in senso identitario.